postantografia s.f.
Composizione grafica di tipo ellittico operante per giustapposizione di due moduli che descrivano una condizione o stato di un medesimo soggetto nelle rispettive forme di un prima e un dopo una determinata azione o processo la natura del cui operare è il vero soggetto occulto della rappresentazione medesima.
[Comp. di lat. post «dopo», ante «prima» e grafia, dal gr. grápho «incido, disegno»].
Esempi di postantografia
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Postantografia di protesta. L’opera #OccupyMordor di Blu prima e dopo la cancellazione da parte dell’artista
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Postantografia di corpi. Arnold Schwarzenegger prima e dopo
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Postantografia come strumento di lotta politica. Commenti che criticano il leader prima e dopo
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Postantografia spirituale. Il Budda di Bamiyan prima e dopo aver realizzato che l’essenza di tutte le cose è il nulla
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Postantografia di città. Giacarta prima (1965) e dopo (2005)
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Postantografia storiografica. Mahatma Ghandi nell’Enciclopedia italiana: da “agitatore e capo del nazionalismo indiano” ad “apostolo della non-violenza e della libertà”