gommuòversi v. intr. irrifless.
Muoversi tempestivamente a compassione o pietà nei confronti delle vittime di un’ingiusta vicenda del mondo per altrettanto tempestivamente ritornare, passata qualche ora o minuto, ad essergli indisturbatamente indifferenti.
[Incr. di gomma, col senso metaforico-esteso di ‘materiale dalle proprietà resilienti’ (cfr. l’espressione «muro di gomma»), e il v. commuoversi, dal lat. cum–moveo, ‘mi muovo con [te], se [tu] va[i] là, ci vado pure io, se rest[i] qua, mi fermo così’; ♦ secondo altri dal semplice commuoversi, con sonorizzazione della velare sorda c in g, come in gomblotto per «complotto»].
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